La città di Isernia può vantare una tradizione cinquecentenaria relativa all'arte del merletto a tombolo. La tradizione, infatti, vuole che già dal XVI secolo le monache spagnole, trasferitesi nel convento isernino di Santa Maria delle Monache, insegnarono alle giovani a realizzare i bellissimi lavori intrecciando i fuselli. Da qui nacque una tradizione del merletto che permane tuttora nella città pentra, tanto che alcuni volumi del XIX secolo la definiscono come sede di "Industrie domestiche dei merletti a tombolo". Nel maggio del 1853 il tombolo isernino venne portato addirittura in esposizione presso la Mostra dei prodotti dell'industria del Regno di Napoli, al quale il contado molisano apparteneva, infatti nelle liste degli oggetti esposti troviamo le diciture "merletti in filo di diversi disegno" o "pezzillo di cotone". Nel 1908 venne istituita ad Isernia, con Regio decreto, la Regia Scuola d'Arte applicata all'industria e successivamente, nel 1922, venne introdotta la sezione femminile per la lavorazione del merletto a tombolo che prevedeva una formazione di quattro anni. La scuola ha proseguito il suo lavoro fino al giorno d'oggi...
La nostra associazione ha fatto qualcosa in più perché oltre a far “rispolverare” i tomboli a circa 300 merlettaie ha dato una chiave di lettura diversa e più attuale a quello che era un’antica arte legata solo ai corredi.
Le nostre merlettaie, con la Presidente, si sono cimentate nella realizzazione di meravigliose maschere di carnevale utilizzando per la prima volta filati colorati e anche Lurex cosa che non era mai accaduta precedentemente. Tradizionalmente il filato utilizzato per il merletto era il colore écru e solo successivamente il bianco.
Altro esperimento ben riuscito è stato l’uso della tecnica del tombolo per la realizzazione di un presepio esposto in occasione della “Prima notte bianca dei Presepi”, nel cuore di San Gregorio Armeno (Na), e del concorso artistico giunto ormai alla XX edizione di “I presepi nel presepe” di Pesche (Is) riscuotendo un secondo posto tra i numerosi presepi della categoria “innovazione e sostenibilità”. Non trovate foto in galleria perché sarà l’elemento cult della 3a edizione del Borgo del Merletto che verrà inaugurato a Luglio 2024, venite a vederlo dal vivo e non ve ne pentirete!!!
La nostra associazione ha curato anche la creazione di pochette, una linea di ventagli e di gioielleria interamente realizzati a tombolo che sono molto apprezzati da un pubblico di nicchia.